Non posto da diversi mesi e me ne dispiaccio, purtroppo è periodo di esami, e il periodo d'esami è...il periodo di esami!
Posto per cercare di tener vivo il blog un wippetto recente recente.Questo diorama è sulla mia scrivania da 4/5 mesi aspettando il suo turno per il trattamento pennelli con impazienza e, se devo essere onesto, un pò di pia illusione visto che sarebbe stato solo l'ultimo di una lunga serie di diorama buttatì li e mai finiti.
Ma torniamo a parlare del pezzo.
Nasce come diorama centrale per un unità di Bloodletters per il fantasy, quando volevo iniziare un armata di demoni anche per il fantasy. L'armata non vide mai la luce, ma il diorama si:
Ovviamente rappresenta un Bloodletter nell'atto di fare una rasatura bassa a un malcapitato prigioniero (tirato fuori da un rapido raid nei rimasugli degli sprue dei Flagellanti dell'impero) per usare il suo teschio per quale strano rituale.
Per "legare" in maniera dinamica e per dare un pò di dinamicità al pezzo ho voluto rappresentare la vittima mentre cerca di dimenarsi e fuggire, mentre il carnefice lo tiene saldamente per i capelli.
I Capelli in questione sono scolpiti da 0 in materia verde visto che la testa prescelta aveva una vistosa pelata sulla nuca, e i due modelli sono tenuti assieme da un solido perno.
Il resto dell'altare sacrificale verrà discusso Ampiamente in seguito, anche perchè non è ancora alla sua fase definitiva, essendoci ancora alcuni dettagli che devo chiarirmi, come ad esempio l'effetto finale che voglio ottenere per il calderone/pozza a cui la capoccia del malcapitato è destinata e la tecnica che voglio usare per ottenerlo. Per ora Voglio parlare Brevemente del lavoro di pittura sul sanguinario, per parlare con un pò più di cognizione di causa...
Valletta il supporto visivo prego:
Come si può notare dal culo della vittima, ho dato un fondo di Ogre Flash (purtroppo non più disponibile in commercio, il mio primer preferito tra tutti quelli che ho avuto modo di usare)
, e poi ho dato una bella mano di Machrite Red Cittadel sul sanguinario per avere qualcosa di concreto su cui iniziare a lavorare. Come si può notare il Macrite copre solo in parte le corna: Questo perchè le corna non saranno interamente rosse, ma saranno sfumate verso un altro colore.
Per preparicchiare un pò le ombre ho buttato poi una bella lavatura senza cervello di Griphone Sepia Cittadel
(onestamente passaggio inutile sul Macchrite, ma per dovere di cronaca lo riporto) e un'altra di Griphone + Red Ink Cittadel (ancora più inutile di prima).
Arriva il divertente, ovvero si inizia a lumeggiare. Aggiungendo sempre più Tallaran Flash Citadel al Machrite sono andato ad evidenziare le aree di luce più..."elevate", ovvero quelle dove la luce va a sbattere di più. Questa filosofia di pittura è chiamata pittura Zenitale e da risultati molto realistici se ber effettuata (io di solito invece riesco meglio un una pittra Genitale... ovvero fatta alla ca**o).
ottenuto un colore abbastanza rosato (diciamo verso il 40/60 Tallaran/Machrite) ho iniziato ad aggiungere al mix dosi minuscole di Space Wolves Gray Cittadel per andare ad evidenziare come prima i punti di luce sempre più estremi.
Mettendo in pausa un secondo il discorso luce sono passato a giocare con le ombre: Con delle velature molto controllate successive di Machrite+Griphone, Griphone e Griphone+Dark Angles Green Cittadel sono andato a sottolineare le aree con maggior ombra (nella fattispece la zona ascellare, e gli spazi tra le costole e la muscolatura del braccio)
Perchè l'ultima lavatura è di Griphone+DA Green?
un verde è all'incirca il colore complementare del rosso, quindi una velatura controllata semitrasparente di verde sul rosso lo desatura, lo scurisce, creando e aiutando a fare contrasto.
Come ultimo tocco ho dati i punti di luce massimi con SW Gray e SW Gray+Skull White Cittadel
Detto ciò, anche stavolta ho finito gli argomenti di cui parlare
Nuff' said.
:*
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